Le dichiarazioni di Leclerc e Vettel in occasione del secondo GP a Silverstone, il Gran Premio del settantesimo anniversario della Formula 1.
In occasione dei settant’anni della Formula 1 si corre (per la seconda volta) a Silverstone, nuovo banco di prova per la Ferrari reduce da un podio con il solito Charles Leclerc.
GP Silverstone, Leclerc: “Non credo che il passo sia stato così diverso tra le macchine”
Non è pienamente soddisfatto Charles Leclerc per un inizio di stagione complicatissimo, figlio di una monoposto tutt’altro che competitiva. Il Predestinato in occasione del primo GP a Silverstone ha ridotto il gap con le avversarie assumendosi un rischio, guidando una monoposto scarica dal punto di vista aerodinamico. Difficilissima da tenere in pista. Poi il talento della Rossa ha completato la sua strategia di gara con una gestione fantastica delle gomme, preservate fino all’ultimo giro.
“Non credo sia più difficile degli anni passati, certamente non sono stato molto contento del modo in cui ho lavorato e della preparazione durante il weekend di Budapest. Però, al di là del mio errore nella seconda gara in Austria, non credo che il passo sia stato così diverso tra le macchine“.
Vettel guarda al futuro: “Ho tante possibilità, magari non così tante in Formula 1”
Vettel ha decisamente meno spunti per sorridere rispetto al suo compagno di Scuderia e il suo pensiero sembra orientato al futuro. Il tedesco è ancora alla ricerca di un sedile per la prossima stagione, e il rinnovo di Bottas con la Mercedes restringe la cerchia delle alternative a disposizione del fu campione del Mondo.
“Ho tante possibilità per il futuro, magari non così tante in Formula 1 perché basta fare i calcoli per vedere i sedili che sono già occupati […]. Come ho sempre detto la cosa più importante è che io sia contento della mia scelta. E il tempo dirà quale sarà questa scelta e vedremo. Non sono troppo stressato al riguardo“.